Trattamenti – Kinesiotaping e Bendaggi

Bendaggio funzionale: il bendaggio funzionale è una tipologia di bendaggio efficace e complessa, che mira a fornire un supporto articolare stabile ad esempio a seguito di distorsioni di caviglia e ginocchio. È utile in quei casi, per fare un esempio, nei quali un atleta ha necessità di presenziare ad una partita in fase acuta post-distorsiva o, più semplicemente, una persona necessita di restare in piedi a lungo e camminare precocemente a seguito di una distorsione di caviglia. Il prezzo varia a seconda della quantità di materiale necessario per il confezionamento del bendaggio (Tensoplast, Tensoplast Sport, Taping, salvapelle, materiale di copertura) ed oscilla tra i 20 ed i 40 euro a seconda del distretto corporeo.

Taping: bendaggio semplice, fortemente protettivo, costituito da Taping, ovvero un tipo di nastro adesivo  altamente resistente ed anelastico, applicato a pelle. Viene spesso usato nella fase di rientro alle attività quotidiane o sportive in fase sub-acuta post-traumatica e si può anche utilizzare come mezzo preventivo in caso di predisposizione alle distorsioni di caviglia, ginocchio o polso. Il prezzo oscilla tra i 10 ed i 20 euro a seconda del distretto corporeo e quindi della quantità di materiale usato e la sua metodologia di applicazione può spesso essere insegnata al paziente per l’autoconfezionamento in quei casi, ad esempio, di instabilità croniche.

Kinesio-Taping: tipologia di bendaggio non contenitivo e non supportante, costituito da una benda dalle caratteristiche di elasticità variabili e simili alla cute umana che viene applicato a pelle seguendo determinate metodiche di origine giapponese, come giapponese è il suo ideatore Kenzo Kase. I principi di funzionamento descritti dall’autore sono di filosofia orientale e poco accettati dalla medicina occidentale, che spiega invece il funzionamento del Kinesio-Taping con il principio detto del ‘Gate Control System’, ovvero quel sistema di smistamento dei segnali che il nostro corpo ci invia dalla periferia (arti, articolazioni) che viene ingannato dal tipo di stimolazione del nastro applicato e che quindi permette di avvertire meno dolore o fastidio. Si è dimostrato anche essere utile come coadiuvante al drenaggio periferico, ad esempio di linfo-edemi cronici, post-traumatici o post-operatori. Quando applicato non comporta costi aggiuntivi alla seduta.

Compressivo a tampone: tipologia di bendaggio che esercita una pressione localizzata da eseguire in fase immediatamente successiva all’evento traumatico (distorsione, stiramento o strappo muscolare), tramite un bendaggio fasciante con un tampone di materiale spugnoso in corrispondenza del punto di lesione. La pressione localizzata, se applicata i associazione con il ghiaccio nell’immediato post-traumatico riduce il sanguinamento causato dalle microlesioni alle strutture legamentose o muscolari danneggiate, migliorando quindi i tempi di recupero post-traumatici. Il costo del bendaggio varia a seconda della quantità di materiale necessario e quindi del distretto corporeo, ed oscilla tra i 15 ed i 35 euro.

Compressivo diffuso: bendaggio di tipo compressivo ma senza tampone, utile per il rientro rapido in campo di quegli atleti che hanno subito lesioni muscolari da stiramento o strappo. Fornisce supporto e stabilità al muscolo lesionato e riduce il dolore permettendo all’atleta di effettuare la propria prestazione sportiva anche in presenza di recenti elongazioni muscolari o contratture, pur senza fornire protezione da eventuali recidive. È quindi necessario comunque adottare le opportune precauzioni del caso. Il costo oscilla tra i 10 e i 15 euro a seconda del materiale usato e quindi del distretto corporeo.

Bendaggio di scarico del tendine d’Achille: è una tipologia di bendaggio molto complessa e resistente che va a vicariare, tramite dei nastri elastici ed anelastici, nella sua totalità od in parte a seconda dei casi, l’azione del tendine d’Achille e del polpaccio in generale. È utile ed a volte necessario in quei casi ove siano presenti forti lesioni del tendine o del muscolo e sia quindi necessario un periodo di scarico quasi totale dello stesso. Il costo varia tra i 30 ed i 40 euro a seconda del materiale usato e quindi delle dimensioni di caviglia e gamba.